La Biblioteca comunale di Porcari si unisce al cordoglio per la scomparsa della Signora Maria Pacini Fazzi, ineludibile punto di riferimento per la cultura lucchese (e non solo)
Ogni opera stampata ha una sua ombra che indica da che parte viene la luce. Quell’ombra è il segno dell’editore.
(Valentino Bompiani)
La Biblioteca comunale di Porcari ha appreso con profonda tristezza la notizia della morte della Signora Maria Pacini Fazzi, da decenni un punto di riferimento ineludibile per la cultura lucchese e non solo.
Difficile aggiungere parole significative a quelle contenute nei prestigiosi messaggi di cordoglio già pronunciati da personaggi autorevoli della cultura e della politica ma l’affetto sincero che legava la nostra Biblioteca, i suoi bibliotecari, alla casa editrice, e quindi alla Signora e a sua figlia Francesca, il riconoscimento del loro altissimo ruolo nell’ambito della nostra cultura provinciale, la loro costante, competente disponibilità a supportare molte delle nostre iniziative editoriali, ci induce a rendere, sia pure con semplicità, il giusto e commosso omaggio alla sua grande persona.
Con la sua scomparsa perdiamo anche, e soprattutto, una figura dalle altissime doti umane, sempre disponibile a venire incontro agli autori e alle istituzioni, come la nostra Biblioteca per esempio, che hanno amato e amano promuovere Lucca, la sua storia, la sua terra, le sue tradizioni e i suoi personaggi.
Ai congiunti di Maria Pacini Fazzi, la grande “Signora dell’editoria lucchese”, i bibliotecari porcaresi inviano i sensi dei propri affetto e profonda riconoscenza.